Primo viaggio botanico in Terra di Lavorodi Francescantonio Notarianni (1759 - 1843)
Prima Edizione Firenze, il Valico, 2009pp. 96; ill.; 8º - ISBN 9788890230066
Introduzione diAlessandra Perugi e Federico Izzi
Un`ampia introduzione storico biografica precede nel libro la ripubblicazione del primo rapporto botanico scritto da Notarianni fra il 1810 e il 1811 come "Corrispondente al Real Giardino delle Piante di Napoli dalla provincia di Terra di Lavoro". In appendice viene pubblicato, in riproduzione anastatica, il primo lavoro naturalistico di Notarianni dedicato al flagello della mosca olearia, una memoria uscita sugli "Annali di Chimica e Storia Naturale" nel 1795. Sette anni prima Notarianni aveva pubblicato le sue osservazioni pratiche sulle febbri malariche, frutto di un lungo studio svolto curando i tanti contadini che si ammalavano di malaria attraversando le paludi pontine durante i loro estenuanti spostamenti dall`entroterra montano verso i territori della piana. Notarianni fu Vice Protomedico, Sotto Intendente e Ispettore alla Pubblica Istruzione del distretto di Gaeta nel Regno di Napoli; a lui è dedicato il nome di una specie botanica, il Sedum notarjanni, la cui particolarissima storia è raccontata nel libro: vengono presentate fra l`altro le foto macro di un exsiccatum di Sedum notarjanni allestito nel 1826 dal celebre botanico piemontese Giovan Battista Balbis. Fra le 15 fotografie pubblicate nel volumetto c`è anche la foto originale, proveniente dagli archivi Alinari, del ritratto di Notarianni messo in mostra alla Prima Esposizione nazionale di Storia della Scienza inaugurata a Firenze nel 1929. Il libro contiene un elenco floristico di oltre 500 specie, arricchito con antiche tavole botaniche ricolorate al computer. L`opera è stampata in quadricromia offset tipografica su carte Fedrigoni che si fregiano dei marchi Long-Life ISO 9706 e Well Managed Forest.
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